Una telefonata lunedì scorso ha infranto le frontiere tra Italia e Svizzera, tra Svizzera e Lettonia e tra pubblico e privato.
L’incidente in bicicletta di Egija Dinga, ragazza Lettone in vacanza di lavoro in Italia ha permesso tutto ciò.
Enija, manager Lettone, in pronto soccorso a Como da diverse ore, mi ha contattato telefonicamente lunedì sera.
Si trattava di un appello di aiuto, l’ospedale cittadino sovraffollato da pazienti ricoverati al pronto soccorso, non sarebbe riuscito prima del mattino seguente a soccorrere la straniera caduta da una bicicletta e ferita seriamente dal suo stesso occhiale.
Mi sono recata al pronto soccorso con mio figlio Gabriele.
Ho parlato con il personale medico disponibilissimo, organizzato degli esami necessari e trasferirto la paziente in Svizzera per metterla nelle mani del noto Chirugo Estetico Eugenio Gandolfi
Edija è stata soccorsa ed operata, sono stati presi accordi con il reparto di Chirurgia Plastica dell’ospedale di Riga, e la ragazza potrà convolare a nozze quest’estate con un bellissimo sorriso ed un bellissimo viso. Tutto ciò grazie ad una bellissima collaborazione con l’unica finalità di assicurare il benessere del paziente.
Sarà stato un caso che la manager Lettone, in procinto di nozze e angosciata dalla ferita in volto, abbia contattato proprio me, che oltre ad essere proprietaria della BB CLINIQUE lho un atelier da sposa.
Il fatto che un luminare della medicina quale io Dottor Gandolfi sia riuscito, pur essendo stato avvisato all’alba, a liberarsi dagli impegni e operare magistralmente la giovane e la circostanza che Edija fosse manager di una Ditta Creative.gs e che ha sviluppato un’Applegata alla salute e al benessere, è un fatto reale, l’accaduto ed al contempo è frutto di un insieme di casualità belle ed interessanti.
Con la BB Clinique finalmente diventa una certezza la possibilità di essere realmente seguiti a 360° e ogni frontiera geografica diventa quasi inesistente e comunque superabile.